Durante la serata del Velista dell’Anno di venerdì 6 maggio verrà assegnato anche il Gran Premio TAG Heuer VELAFestival, il riconoscimento a un grande velista, tributo alla sua carriera che quest’anno verrà assegnato a Mario Pedol e Massimo Gino per i 30 anni di Nauta Yachts durante i quali i designer italiani hanno disegnato le più belle barche del mondo.
Nauta Yachts è una delle certezze del “made in Italy” nautico che ci colloca nei gradini alti della considerazione mondiale. Un successo frutto di una grande passione e di un inizio voluto ma anche un po’ casuale e avventuroso. Una di quelle storie che somiglia al costruire e inventare computer in un garage, dove il motore del successo è la propria grande passione. Il portavoce dello studio è Mario Pedol, del terzetto fondatore nell’85 dello studio che nasce come cantiere costruttore resta con lui Massimo Gino. Nello studio una quindicina di ingegneri, architetti, yacht designer. La firma Nauta è ormai su decine di barche, dalla più grande del mondo, il megayacht Azzam lungo 180 metri, alle più piccole e per certi aspetti più difficili imbarcazioni della produzione Beneteau.
DIECI ESEMPI DEL NAUTA FEELING
1977 – AVVENTURA 703 è il mini tonner disegnato da Andrea Vallicelli con il quale è partita l’avventura, che ha trasformato la passione in un lavoro.
1980 – OYSTER 37. Con il nome Nauta Import, distribuisce dall’Inghilterra gli Oyster, che al tempo erano barche da regata-crociera, riuscendo a venderne quattro esemplari.
1986 – NAUTA 54. L’esordio dell’attuale Nauta Yachts con il 54 esposto al Salone di Genova 1986 è stato un successo con complimenti a pioggia.
1991 – NAUTA 70 Uno sloop che fa ancora oggi la sua figura, sfruttando anche le linee d’acqua e il piano velico opera di Bruce Farr.
1999 – MY SONG (Nauta 84) Il Nauta 84 My Song è quella che lo stesso Pedol definisce la loro barca manifesto, ancora attuale a distanza di 15 anni.
2005- OCEANIS 45 Il rapporto con Beneteau e con la produzione di serie ha reso lo studio più completo, obbligandolo a convivere con i vincoli tecnici ed economici.
2006- SOUTHERN WIND 100 Sono ben quindici gli esemplari naviganti di questo modello del cantiere sudafricano: nessuno al mondo ha costruito tante barche uguali di questa taglia.
2010 – KIRRIBILLI Lavorare con Renzo Piano è stata illuminante per capire il rapporto tra nautica e design.
2012 – LAGOON 400 S2 Nauta irrompe nel mondo dei multiscafi, annullando le divisioni tra il pozzetto e il quadrato
2015 – Reichel Pugh Nauta Baltic 130’. Con i suoi 40 metri sarà lo yacht a vela più grande mai progettato dallo studio milanese Nauta Yachts.